Perché è così difficile trovare una ragazza?
Trovare una ragazza non è difficile in sé: se ti guardi attorno, moltissimi uomini hanno una partner e una relazione (più o meno felice).Avere una ragazza o una relazione è difficile per alcuni uomini. Il motivo? In genere è perché a quegli uomini manca qualcosa:
- Gli manca la capacità di comunicare, approcciare e manifestare interesse verso le donne in modo efficace. Molti chiedono "Come farle capire che mi piace senza dirglielo?". E' un atteggiamento da perdenti, alle donne piacciono gli uomini decisi, audaci e disinvolti. Molti sono invece timidi, esitanti e impacciati.
- Gli manca la comprensione delle donne. Non sanno che le donne pensano e comunicano in modo diverso dagli uomini, quindi non le capiscono e non le sanno prendere. Non sanno cosa vogliono le donne e quindi non sanno darglielo. Sono ignoranti e incapaci.
- Quasi sempre gli manca vitalità, energia, positività e gradevolezza. Questi uomini sono spesso negativi, lamentosi, depressi, rabbiosi e aggressivi verso il sesso opposto. Molti fanno la vittima, sono sempre critici e danno la colpa agli altri. Insomma, non di rado sono sgradevoli: non stupisce che le donne non vogliano averli vicini.
- Spesso gli manca "valore". Le donne sono attratte da uomini con "elevato valore"; essere una nullità o "uno qualsiasi" non è attraente.
- In genere sono scarsamente virili: poca o nulla sicurezza di sé, coraggio, intraprendenza, azione e iniziativa. Le donne sono attratte da uomini forti e dominanti ("maschio Alfa"). Gli uomini insicuri e paurosi ("maschio Beta") vengono visti solo come "amici".
- E, infine, a volte gli manca sufficiente bellezza fisica. Spesso si pensa sia il motivo principale del disinteresse femminile, ma non è così: la bellezza in amore conta, ma fino ad un certo punto. Ci sono molte altre qualità (vedi sopra) che suscitano attrazione e interesse.
Differenze tra uomini e donne
Inoltre, spesso questi uomini non capiscono che il desiderio funziona in modo diverso per uomini e donne. Magari si aspettano che le donne vogliano le stesse cose che vogliono loro, o che apprezzino il sesso quanto loro, o che esprimano il loro desiderio come fanno i maschi: ma invece le donne sono spesso diverse dagli uomini, ed approcciarle senza tenerne conto porta facilmente a fallire.Dal problema alla soluzione
Quando non incontriamo mai qualcuno che ci vuole, è perché manchiamo di sufficienti qualità attraenti, o abbiamo qualche blocco psicologico, oppure non sappiamo come comportarci. Dare la colpa al sesso opposto o al mondo, lamentarsi e piangersi addosso, non serve a nulla. Quello che serve è capire quali sono i nostri problemi o mancanze, e risolverli.Se ignoriamo i nostri limiti, o se non ci impegniamo per superarli, ci stiamo comportando da "bambini" irresponsabili che non vogliono crescere (l'adulto sa occuparsi di se stesso e dei propri bisogni, mentre il bambino si aspetta che siano altri ad occuparsi di lui).
Alcune obiezioni
A queste spiegazioni, in genere questo tipo di uomini oppone tre obiezioni:- "Ma certi uomini con la mancanza X o Y - per esempio che non capiscono le donne, depressi o aggressivi - attraggono lo stesso!": certo, se presentano altre qualità attraenti.
L'attrazione può essere generata da diversi fattori, avere delle mancanze non è un problema, basta avere delle valide qualità: per esempio uno stupido ma bello attrae, così come uno brutto ma fortemente virile. Il problema è non avere nessuna qualità attraente (che sono diverse dalle qualità umane o morali). - "Ma una ragazza con quelle mancanze io la vorrei comunque": ok, ma uomini e donne hanno criteri di scelta dei partner differenti.
Gli uomini sono - mediamente - più semplici: gli basta che una donna sia almeno un po' graziosa (e a volte non serve nemmeno quello). Invece le donne sono molto più selettive ed esigenti, quindi per essere voluto un uomo deve presentare una serie di qualità. - "Ma dovremmo essere amati per quello che siamo!": sarebbe bello, ma non è così che funziona.
L'idea di essere amati semplicemente per quello che siamo, senza dover fare nulla per meritarlo, è un ideale romantico lontano dalla realtà. In pratica veniamo desiderati - e amati - dagli altri prima di tutto per quanto nutriamo i loro bisogni.
Non è giusto, ma è la vita
A chi osserva che tutto questo "Non è giusto!", risponderò che ha ragione, ma pure che è irrilevante. Non esiste giustizia in amore, la seduzione funziona in modo "darwiniano", come la vita: vincono i più adatti e i più dotati. Se si vuole riuscire, in amore come nella vita, occorre sviluppare qualità adeguate (aumentando quindi il proprio "valore di mercato relazionale").Partire dall'amore per se stessi
Le persone che non si sentono mai volute, desiderano prima di tutto essere amate. Ma, in genere, costoro sono i primi a non amare se stessi. Ed è proprio perché gli manca "l'amore interno" (verso se stessi), che desiderano così disperatamente "l'amore esterno", che proviene dagli altri (questo accade ugualmente ad uomini e donne).Purtroppo, meno ci amiamo e meno gli altri tendono ad amarci o desiderarci:
- Chi non si ama, o si detesta, emana "oscurità", è come un "buco nero" bisognoso che succhia le energie altrui, sempre concentrato sulla sua sofferenza. Le persone ne fuggono.
- Viceversa, una persona che sta bene con se stessa, felice, positiva e luminosa, ovviamente suscita interesse e piacere. Viene ammirata e desiderata.
A causa di ciò, un buon punto di partenza per chi non viene voluto, è proprio iniziare a volersi bene, accettarsi per come si è, apprezzare le proprie qualità. Fare pace con se stesso (invece di farsi la guerra). Trattarsi come ci tratterebbe il nostro miglior amico.
Migliore è il rapporto che abbiamo con noi stessi, e migliore tende ad essere quello con il resto del mondo. Per cui, se pensi che nessuno ti voglia bene, perché non inizi a farlo tu? :-)
"Ardere di desiderio e tacere è la più grande punizione che possiamo infliggere a noi stessi."
(Federico García Lorca)
"Le persone che riescono in questo mondo sono quelle che vanno alla ricerca delle condizioni che desiderano, e se non le trovano le creano."
(George Bernard Shaw)
"L'uomo che sa leggere le donne come un libro aperto, di solito adora leggere a letto."
(Henny Youngman)
Poche palle se non sei bello nessuna donna ti vorrà mai
RispondiEliminaInfatti in giro solo gli uomini davvero belli sono in coppia o sposati.
EliminaOh, wait... ;-)
Perché non dite mai che ad una qualsiasi ragazza basta scrivere in qualunque luogo virtuale di essere sola e troverà la fila di uomini pronti a farle compagnia? Viceversa un ragazzo al massimo riceverà compassione e fandonie motivazionali (ovvero frasi fatte), quando la solitudine la si combatte solo con la compagnia. Provi a vedere un profilo femminile ed uno maschile su una qualsiasi app di dating e mi dica cosa viene fuori dal confronto. C'è una totale asimmetria tra i sessi. Ci sono sempre più single, ma per scelta femminile (quello delle app è solo un esempio, ma le dinamiche "dal vivo" differiscono solo per le dimensioni del fenomeno, non per la tendenza). Queste sono cose che dovreste dire, altrimenti si racconta una realtà parallela, non basta citare un'esigua minoranza di uomini poco piacenti accompagnati
Elimina> "Perché non dite mai che ad una qualsiasi ragazza basta scrivere..."
EliminaIn questo blog ho parlato diverse volte del fenomeno. Ho scritto un post dove esamino questa asimmetria: "Nel mercato relazionale, la donna vale più dell'uomo", nonché uno dove spiego "Perché gli uomini fanno più fatica a trovare partner".
Non credo che l'aumento dei single sia dovuto solo alle scelte femminili, ma è vero che le donne sono più selettive e sono anche diventate più esigenti grazie alla visibilità offerta loro da Internet e dai social.
Chiarito questo, cosa scegli di fare? Lamentarsi e piangersi addosso non serve a nulla.
Invece serve aumentare il proprio "valore di mercato", le capacità relazionali e comunicative, il proprio aspetto e stile, come pure lo stare bene con se stessi. Ed è quello di cui parlo.