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Perché è così difficile trovare una ragazza?

Perché nessuna donna mi vuole?

Perché non riesco ad avere una ragazza?


(Questo post è una versione sintetica dell'articolo "Perché nessuna donna mi vuole?", in cui ho esaminato questo argomento in modo più approfondito)

Trovare una ragazza non è difficile in sé: moltissimi uomini hanno una partner. Avere una relazione è difficile per alcuni uomini. In genere è perché a quegli uomini manca qualcosa:

Differenze tra uomini e donne

Un altro problema di questi uomini è che spesso non capiscono che il desiderio funziona in modo diverso per uomini e donne. Magari si aspettano che le donne vogliano le stesse cose che vogliono loro, o che apprezzino il sesso quanto loro, o che esprimano il loro desiderio come fanno i maschi: ma invece le donne sono diverse dagli uomini, ed approcciarle senza tenerne conto porta facilmente a fallire.
E' importante capire la mentalità femminile, ed approcciare le donne assecondando il loro modo di essere, in modo da suscitare reazioni positive e di interesse (se mi rivolgessi a te in una lingua sconosciuta, sarebbe un'esperienza frustrante).

Inoltre le donne sono alquanto selettive: in genere puntano "in alto", ai maschi più dotati (infatti sognano il "Principe azzurro"), per cui un "uomo qualunque" ha ben poche chance. E' necessario sviluppare i propri talenti e qualità, in modo da farsi notare e non risultare anonimo.

Dal problema alla soluzione

Quando non incontriamo mai qualcuno che ci vuole, è perché manchiamo di sufficienti qualità attraenti, o abbiamo qualche blocco psicologico, oppure non sappiamo come comportarci. Dare la colpa al sesso opposto o al mondo, lamentarsi e piangersi addosso, non serve a nulla. Quello che serve è capire quali sono i nostri problemi o mancanze, e risolverli.

Alcune obiezioni

A queste spiegazioni, in genere questo tipo di uomini oppone tre obiezioni:


Questo post fa parte di una serie di risposte brevi a domande frequenti sull'amore, le relazioni e la vita (clicca sul link per leggere l'elenco di tutte le domande e risposte).


"Ardere di desiderio e tacere è la più grande punizione che possiamo infliggere a noi stessi."
(Federico García Lorca)

"Le persone che riescono in questo mondo sono quelle che vanno alla ricerca delle condizioni che desiderano, e se non le trovano le creano."
(George Bernard Shaw)

"L'uomo che sa leggere le donne come un libro aperto, di solito adora leggere a letto."
(Henny Youngman)


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11 commenti:

  1. cambia paese, le italiane sono ridicole, non fanno palestra, hanno corpi brutti, sono snob e se la tirano

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    1. Raccomando sempre di non fare di tutt'erba un fascio. Anche se certi atteggiamenti sono diffusi, ogni persona è diversa. :-)

      Sui "corpi brutti" delle italiane non sono d'accordo, tutt'altro. Specialmente tra le giovani sembrano tutte belle - ma anche molte donne mature se la cavano bene.
      Invece sul fatto che molte se la tirano, questo temo sia vero! Forse si sono fatte convincere dal femminismo e dalla pubblicità. Ma non si rendono conto che questo le porterà a ritrovarsi sole (chi troppo vuole...).

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    2. Non rimangan sole, perché è pieno di morti di figa, sfigati, beta provider pronti a raccattarle. cascan sempre in piedi.

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    3. E' vero, spesso succede così.
      Però non a tutte: c'è una minoranza di donne che viene ignorata o scartata, perché ritenuta troppo scarsa esteticamente; oppure che viene usata solo per fare sesso (cosa che quasi a nessuna interessa).

      Inoltre, poiché le donne sono più selettive, molte rimangono da sole perché gli uomini che si interessano a loro non sono ritenuti abbastanza validi (così come fanno alcuni uomini, perché trovano solo donne che a loro non piacciono).

      Non ci basta che qualcuno sia interessato a noi; deve anche piacerci e saper soddisfare i nostri bisogni.

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    4. Appunto, ma è sempre una loro scelta. Immagina che uno che non può permettersi il caviale, si lasci morire di fame per questo motivo, per lei sarebbe un indigente?

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  2. Lei sarebbe uno psicologo? A me non sembra proprio, anzi, non ha proprio le basi per farlo. Manca di sensibilità, qualità primaria e fondamentale per esercitare questa professione che richiede di riuscire a sondare l'anima di chi la contatta e di comprenderla. Ho letto il suo blog e vedo che lei giudica, chi non ha una compagna, un fallito, un essere che non vale nulla, le sue risposte fanno davvero male. Gliela faccio io una domanda, dato che per lei viene facile giudicare: si è mai guardato allo specchio? Se lo avesse fatto troverebbe in lei tanti di quei difetti da smettere di pubblicare su questo blog e di fare lo psicologo. Impari ad avere rispetto per tutti, non a sparare giudizi e cazzate varie. Mi fa veramente pena. Saluti.

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    1. Lei appare confuso: mi attribuisce cose che non ho mai detto.
      - Non dico mai di essere uno psicologo.
      - Non dico che chi non ha partner non vale nulla o è un fallito. Anzi, cerco di smentire queste convinzioni in chi le ha.
      - Non giudico, semmai cerco di capire e spiegare i motivi per cui la vita funziona in un certo modo.

      Ha mai sentito parlare di "proiezione"? E' quando vediamo negli altri cose che invece riguardano noi.
      Potrebbe essere il suo caso.

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    2. Veramente ha scritto: "Spesso gli manca "valore". Le donne sono attratte da uomini con "elevato valore"; essere una nullità o "uno qualsiasi" non è attraente.". Ecco, addirittura utilizza il termine "nullità", disumanizzando gli uomini soli. Che belle persona

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    3. Se lei nota, "valore" è scritto tra virgolette: ciò significa che non è detto in senso assoluto (cioè "valore come persona"), ma è inteso come "valore di mercato", quello attribuito dai "potenziali acquirenti".

      Similmente, "nullità" è inteso come "agli occhi altrui", non in senso oggettivo. Riconosco però che l'uso del termine può sollevare equivoci, quindi lo modificherò.

      E' importante distinguere tra "valore come persona" e "valore di mercato": i due concetti non sono assolutamente equivalenti né intercambiabili.
      Una persona stupenda può risultare non desiderabile agli occhi altrui, così come una persona orribile può risultare attraente. L'attrazione non è equa né razionale, ed è necessario farci i conti.

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  3. Thoughtful blog thanks for posting.

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