tag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post2431717063216350697..comments2024-02-14T16:57:42.360+01:00Comments on Psico Felicità: La vita è darwiniana: il più adatto vince, il meno adatto stenta o muoreValter Psicofelicitàhttp://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-58698476155982535332022-11-30T02:09:08.594+01:002022-11-30T02:09:08.594+01:00Grazie per i complimenti!
In particolare su argom...Grazie per i complimenti!<br /><br />In particolare su argomenti "fortemente emotivi" (quali l'ipergamia, o le relazioni in generale), dove è facile cadere in posizioni di parte, cerco sempre di essere obiettivo e tenermi lontano dagli estremismi. <br />Sono contento quando ciò viene apprezzato :-)Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-7161008396722035372022-11-29T21:45:38.425+01:002022-11-29T21:45:38.425+01:00Blog interessantissimo, concetti complessi spiegat...Blog interessantissimo, concetti complessi spiegati in modo semplice e lettura scorrevole. Apprezzo anche l'equilibrio e il garbo con cui hai esposto il concetto di ipergamia, distinguendoti dai soliti articolisti velenosi e faziosi. Complimenti e continua così. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-46515620154322825582017-09-23T03:34:27.175+02:002017-09-23T03:34:27.175+02:00Premesso che questo post presenta un punto di vist...Premesso che questo post presenta un punto di vista antropologico-evoluzionistico, e non certo giuridico: se ho fatto affermazioni clamorosamente errate la invito a fornire una versione corretta, e sarò ben felice di correggere il post.Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-23909681580218140262017-09-22T15:33:26.895+02:002017-09-22T15:33:26.895+02:00Da giurista, che ha effettuato studi appropriati s...Da giurista, che ha effettuato studi appropriati sull'ontogenesi del diritto ,non posso fare altro che indignarmi per le idiozie eclatanti che si proferiscono in questo post in merito al diritto.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-53279155392682700622016-06-06T06:14:02.515+02:002016-06-06T06:14:02.515+02:00Concordo pienamente con quello che dice.
Il fenome...Concordo pienamente con quello che dice.<br />Il fenomeno è diffuso in tutto l'Occidente, e forse in Italia è stato ulteriormente peggiorato dal diffuso familismo (è comune vedere figli difesi a oltranza, anche quando sono palesemente in errore). <br />Le cause sono molteplici; p.es., oltre a quelle da lei citate, certo pensiero "new age" o "positivo" (pensiamo a "The Secret" / "Il Segreto"), o quel femminismo che dice alle donne che "possono avere tutto".<br /><br />In realtà, ogni cosa ha un prezzo (e specialmente quelle di valore): chi crede di poterla avere gratis o senza sforzo, è senz'altro ingenuo, ignorante o credulone. E sarà facile preda di tutti quelli che raccontano simili fandonie.<br />Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-77584808792577565642016-06-03T12:34:04.848+02:002016-06-03T12:34:04.848+02:00Buongiorno.
Trvo il discorso del " Diritto al...Buongiorno.<br />Trvo il discorso del " Diritto alla felicità " particolarmente attuale.<br />Negli ultimi quarant'anni in Italia, e credo in tutto il mondo occidentale, abbiamo vissuto in una bolla artificiale in cui tutto <br />era considerato dovuto solo perchè si era venuti al mondo. E molto veniva dato , perlomeno alla generazione dei Baby Boomers, per una serie di circostanze fortunate. La generazione successiva invece è stata più sfortunata : a fronte di un educazione " viziata " , in cui tutto sembrava facilmente raggiungibile, alimentata dalla pubblicità e dalle trasmissioni in stile MTV, si è affacciata all'età adulta senza avere veramente acquisito la consapevolezza della connessione tra risultato e sforzo individuale. Come la generazione precedente, ma in questo caso il pasto gratis era finito. Basti vedere l'ondata tzunamica di laureati in facoltà farlocche che si ritrovano alle soglie dei trent'anni a realizzare che non diventeranno mai giornalisti,pubblicitari o registi televisivi. O perlomeno non cosi facilmente come credevano.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-38669551039067046282016-03-03T19:23:24.586+01:002016-03-03T19:23:24.586+01:00Essere se stessi è _sempre_ stato un rischio (l...Essere se stessi è _sempre_ stato un rischio (l'idea che "un tempo si stava meglio" non ha nessuna base storica). Spesso ha significato rischiare persino la vita.<br />Certamente ogni scelta comporta conseguenze: per questo non esiste la scelta "giusta" a priori (se non a livello ideale); per ogni scelta andrebbe considerato il rapporto tra costi e benefici, in base ai _propri_ valori.<br /><br />Grazie per l'apprezzamento. :-)Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-4418709504575700422016-03-02T19:55:21.599+01:002016-03-02T19:55:21.599+01:00Appunto per questo sostengo ciò, perchè mostrare s...Appunto per questo sostengo ciò, perchè mostrare se stessi è diventato una sorta di rischio e se devo essere ciò che non sono e fingere preferirei a questo punto rischiare, anche perchè tutto comporta delle conseguenze e appunto per questo bisognerebbe essere fedeli a se stessi, perchè fingere, in un certo senso, comporta altrettante conseguenze. Davvero trovo gli articoli fatti da lei del 2016 ancora più interessanti rispetto a quelli precedenti!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-22755306554068805062016-03-02T05:01:47.873+01:002016-03-02T05:01:47.873+01:00> "essere sempre in sintonia con la propri...> "essere sempre in sintonia con la propria natura, con il nostro vero Io"<br />Sono completamente d'accordo su questo - almeno in teoria.<br />Ci sono situazioni in cui essere fedeli a se stessi può comportare un prezzo molto alto da pagare. E' la differenza tra teoria e pratica, tra ideale e reale.<br />Sta ad ognuno decidere se pagare quel prezzo e cosa preferisce.<br />Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-45801387194330439102016-03-01T14:10:52.397+01:002016-03-01T14:10:52.397+01:00Sono d'accordo. Infatti io ho anche detto che ...Sono d'accordo. Infatti io ho anche detto che va bene adattarsi e cambiare, ma non incondizionatamente. Penso sia ovvio che, se soffro, se sono a disagio ecc. bisogna fare qualcosa di diverso, sperimentare, ma il concetto che ho voluto esprimere io è basato sulla coerenza verso se stessi, cioè adattarci ma essere sempre in sintonia con la propria natura, con il nostro vero Io, appunto che la felicità che vogliamo costruire sia davvero la nostra felicità e non quella dettata da qualcosa di dovuto o forzato.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-35840788988738285972016-03-01T06:28:09.256+01:002016-03-01T06:28:09.256+01:00A dire il vero, siamo già oltre 7 miliardi da qual...A dire il vero, siamo già oltre 7 miliardi da qualche anno :-)<br /><br />Ovviamente si ha sempre il diritto di scegliere se cambiare e adattarci o meno, ma in certe situazioni diventa indispensabile (quantomeno se uno vuole sopravvivere): se il mio lavoro diventa obsoleto, se arriva un'alluvione, se non trovo nessuno che mi voglia e soffro a rimanere solo... sono tutte situazioni in cui un cambiamento, un adattamento, diventa necessario. Altrimenti la mia sopravvivenza o la mia felicità diventano improbabili.<br /><br />In alcune situazioni la scelta è quasi obbligata. Specialmente se vogliamo un certo risultato, diventa necessario adattarci a quello scopo.<br />Abbiamo sempre una scelta; ma scegliere di non adattarsi, in quei casi, implica la rinuncia a quello che vorremmo.<br />Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-20449053229314367172016-02-26T18:15:41.418+01:002016-02-26T18:15:41.418+01:00Io sono del parere che, essendo 6 000 000 000 di t...Io sono del parere che, essendo 6 000 000 000 di teste al mondo, non adattarsi non significa non voler evolversi, semplicemente non condividere alcuni aspetti, anche perchè tutti penso, non possiamo essere d'accordo con tutto quello che ci propinano. Va bene adattarsi, ma sempre fino a un certo punto, perchè ripeto, ci sono cose che tutti noi condividiamo e non condividiamo. Alcuni cambiamenti ad esempio non li ho accettati perchè non ne condividevo il senso e le idee e penso che da cittadino libero ne ho il diritto, ma non per questo sono una persona involuta, tutt'altro, penso che per stare bene con noi stessi non bisogna per forza adattarsi, ma star bene in base ai nostri criteri e se siamo consapevoli davvero di ciò che facciamo e siamo.Anonymousnoreply@blogger.com