tag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post2996902753309081879..comments2024-02-14T16:57:42.360+01:00Comments on Psico Felicità: Perché si soffreValter Psicofelicitàhttp://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comBlogger17125tag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-77683433070617304022022-08-08T18:45:13.955+02:002022-08-08T18:45:13.955+02:00Beh, non esageriamo! ;-)
La vita offre una vasta g...Beh, non esageriamo! ;-)<br />La vita offre una vasta gamma di esperienze - dalle pessime alle meravigliose.<br />Sta a ciascuno saper trovare ed apprezzare il meglio, così come evitare o minimizzare il peggio. La vita che abbiamo non è decisa dal destino, ma dalle scelte che facciamo.<br /><br /><i>"There's no fate but what we make"</i> (dal film "Terminator 3")<br />(Non c'è alcun destino tranne quello che noi stessi creiamo)<br /><br />L'errore che alcuni fanno è di vivere in modo passivo o inerte, o in attesa, senza prendersi cura attivamente di se stessi... e poi stupirsi degli scarsi risultati.<br />Ma <a href="https://psicofelicita.blogspot.com/2016/01/vita-darwiniana.html" rel="nofollow">la vita è "darwiniana"</a>: per raccogliere è necessario prima seminare, in abbondanza e con perizia.<br />Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-67040022821013831592022-08-05T23:20:53.534+02:002022-08-05T23:20:53.534+02:00Complimenti per il blog. Le tue considerazioni son...Complimenti per il blog. Le tue considerazioni sono pertinenti con la realtà. Siamo impiegati della natura. E la natura paga molto male ai più e ad alcuni li pretende come schiavi. Vista così, la cosa migliore che possiamo fare è un bel proiettile nel cervello. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-16898753472259980752022-03-02T20:37:37.413+01:002022-03-02T20:37:37.413+01:00Forse non hai letto tutto il post, perché ti ha in...Forse non hai letto tutto il post, perché ti ha infastidito quello che hai visto come "attacco" alle religioni. Ma ho anche detto che se la fede ti aiuta, fai benissimo a viverla.<br />Se tu avessi continuato la lettura, avresti trovato molti punti il cui scopo è incoraggiare o consolare. Meglio non giudicare un libro dalla copertina.<br /><br />Inoltre, se una fede viene "ammazzata" da un semplice post, allora forse era già fragile di suo ;-)<br />(succede alle persone che si attaccano alla fede per paura, ma senza crederci veramente)Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-21002364168832988222022-03-01T23:27:11.303+01:002022-03-01T23:27:11.303+01:00Se uno legge questo articolo probabilmente è a un ...Se uno legge questo articolo probabilmente è a un passo più vicino verso la morte. Hai ammazzato la fede e il cristianesimo in poche righe. Amico stay focusSemhttps://www.blogger.com/profile/16842859583948552958noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-59880107614245566422021-09-02T00:40:03.662+02:002021-09-02T00:40:03.662+02:00> "se non si da un significato al termine ...> <i>"se non si da un significato al termine bene, al termine male, non se ne viene a capo"</i><br />Sì, ma le nostre interpretazioni morali saranno sempre <b>soggettive</b>.<br />Quando il leone insegue la gazzella, cosa è bene o male? Ovviamente l'opinione del leone e della gazzella saranno diverse :-)<br /><br />Naturalmente alcune azioni sono "male" in modo eclatante, e su quelle è facile concordare. Ma tanti altri casi sono più sfumati e complessi, per cui si ricade nel soggettivo.<br /><br />> <i>"non è un male sfamarsi"</i><br />Ma se per sfamarmi devo nuocere ad altre creature, subentra un dilemma.<br />Mors tua, vita mea. La mia libertà finisce dove comincia quella degli altri, ecc.<br /><br />L'errore di molti è credere che la propria interpretazione sia l'unica corretta, e che anche tutti gli altri dovrebbero condividerla.<br />Ma questo può portare ad un assolutismo ideologico (se va bene), fino alla dittatura (quando va male). L'esempio dei Talebani in Afganistan, in questi giorni, ce lo rammenta.<br /><br />Credo che una posizione etica si possa raggungere mediando: perseguire il proprio bene, al tempo stesso cercando di danneggiare gli altri il meno possibile.<br />Oppure cercare sempre soluzioni "win-win" (dove entrambe le parti vincono).<br />Ma poiché ognuno vuole cose diverse, a volte è inevitabile che ci siano vincenti e perdenti.Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-65865525474757228222021-08-29T18:05:28.366+02:002021-08-29T18:05:28.366+02:00Francesca, 29.08.2021
Gli argomenti del bene e del...Francesca, 29.08.2021<br />Gli argomenti del bene e del male sono complessi ovviamente credo che se non si da un significato al termine bene, al termine male, non se ne viene a capo...la sofferenza mi colpisce da 30 anni circa, ho ricevuto violenze fisiche e psicologiche, e dopo aver avuto tre bambine, ho subito l'abbandono del padre, problemi economici ecc...tutta una grande conseguenza...Purtroppo il male è assenza di bene che ti permette la <br /> dedizione totale senza tornaconto, amare per darsi. Il bene non è soggettivo rispetta tutto non lede l'altrui dignità...non è un male sfamarsi perché non è un vizio ma un bisogno necessario senza del quale non si vive...non è invece necessario stuprare, abusare, partecipare alla corruzione, spaccio...questi sono un male perché azioni in assenza di Bene: amore altrui e cura di se stessi. Si cresce nella sofferenza se si prende atto che non se ne può sfuggire ma si può imparare a convivere lottando quotidianamente nel piccolo....Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07065101788030691675noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-9640387418300844422021-07-12T17:09:25.083+02:002021-07-12T17:09:25.083+02:00'[Gli increduli] Una volta nati, vogliono vive...'[Gli increduli] Una volta nati, vogliono vivere ed avere il destino di morte, e lasciano figli che genereranno destino di morte'<br /><br />Eràclito di Efeso (frammento 20)thmsmmthttps://www.blogger.com/profile/04083042699224672704noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-39993328089843238272021-06-22T23:56:17.535+02:002021-06-22T23:56:17.535+02:00Solo perché qualcuno non capisce qualcosa, non vuo...Solo perché qualcuno non capisce qualcosa, non vuol dire che non ci sia nulla da capire.<br />L'uomo si è sempre interrogato sulla sofferenza. Dal Budda in poi, molto è stato detto in proposito. Quindi di risposte valide ce ne sono diverse - se uno ha la mente aperta ;-)Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-14030058000559605692021-06-22T23:06:59.369+02:002021-06-22T23:06:59.369+02:00Nessuno ha ragione nessuno sa perché si soffre mol...Nessuno ha ragione nessuno sa perché si soffre moltoAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/17787836688476228728noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-61443502409739350752018-04-06T01:31:32.032+02:002018-04-06T01:31:32.032+02:00> La vita è una cosa inutile e senza né senso n...> La vita è una cosa inutile e senza né senso né criterio.<br />Dicendo questo commetti lo stesso errore di chi ti dice che la vita è bella: ovvero credere che la propria esperienza descriva la realtà, e sia valida per tutti.<br /><br />Secondo me, la vita è un campo di infinite possibilità: quindi, a seconda di quello che ci capita e delle scelte che facciamo, può spaziare dall'orribile al meraviglioso. Non ha senso dire che è così o cosà: può essere qualsiasi cosa (e questo è il motivo per cui ognuno la vede in modo diverso).<br /><br />Mi spiace che tu soffra così tanto. Secondo me è sempre possibile migliorare la propria vita, ma se un giorno deciderai di lasciarla, comprendo la tua disperazione.Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-60189756131385748302018-04-05T17:03:53.675+02:002018-04-05T17:03:53.675+02:00La vita è una cosa inutile e senza né senso né cri...La vita è una cosa inutile e senza né senso né criterio. Un contenitore di sofferenze ed una cosa altamente frustrante. Chi mi ha fatto nascere (Dio) neanche mi ha chiesto se io desideravo o meno entrare nella vita. Mi ci ha sbattuto, spacciandomela come un dono. Ed in più mi sento dire da alcuni che la vita è bella, cosa che mi suona come un bestemmione urlato in chiesa durante una funzione religiosa. Viva la morte ed abbasso la vita! Ciao a tutti. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/00969320901329275100noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-86445922686384351622016-08-11T01:58:31.968+02:002016-08-11T01:58:31.968+02:00Il tuo commento suona come una richiesta di attenz...Il tuo commento suona come una richiesta di attenzione, o di aiuto. Purtroppo da questo spazio commenti posso fare ben poco.<br />Anch'io ho pensato spesso a morire in passato, nei momenti peggiori, e ancora mi succede. Non condanno il suicidio, però credo ci siano sempre delle soluzioni alternative. Voglio ricordarti che, comunque sia andata la tua vita finora, è sempre possibile cambiare le cose. Magari non sarà facile né rapido, però è possibile.<br /><br />Se ti va, ti suggerisco due post da leggere:<br />- Perché nessuno mi vuole (marzo 2015)<br />- Come migliorare te stesso e la tua vita (gennaio 2016)<br />Spiegano l'origine di molti problemi comuni, e alcune vie per superarli. <br />Puoi scegliere se arrenderti, oppure tentare ancora. Auguri comunque tu scelga.Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-4362038140749708532016-08-06T20:11:12.196+02:002016-08-06T20:11:12.196+02:00La sofferenza è sempre inevitabile se la tua inter...La sofferenza è sempre inevitabile se la tua intera vita è sempre stata questa.Conto di suicidarmi prestoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-29466361880821699212016-08-04T04:00:24.922+02:002016-08-04T04:00:24.922+02:00Caspita, quanti temi interessanti :-)
Rispondo com...Caspita, quanti temi interessanti :-)<br />Rispondo come posso, nei limiti dello spazio di un commento.<br /><br />Inizio col dire che tutto è relativo, quindi anche "bene" o "male" dipendono da chi giudica: squartare un agnello può essere bene per qualcuno (magari perché gli nutre la famiglia), e una orrenda barbarie per un altro.<br /><br />Tornando alla domanda iniziale, le nostre reazioni non sono mai oggettive, ma sono sempre _interpretazioni_ soggettive degli eventi. La nostra "storia" personale determina come vediamo le cose. E' il motivo per cui ognuno può reagire in modi diversi al medesimo evento (ed anche per cui fatichiamo a capirci fra noi). <br />Quindi la reazione a un insulto o un complimento, dipende da chi li riceve: da come la sua esperienza lo porta a valutare l'evento, e da come la sua personalità elabora lo stimolo (una persona sicura di sé assorbe meglio sia un insulto che un complimento; una persona insicura è scossa da un insulto, e può sia entusiasmarsi per, che respingere, un complimento).<br /><br />Sicuramente già appena nati reagiamo a quello che ci fa bene o male, ma non riguarda una valutazione "morale", bensì reagiamo alle sensazioni. La morale arriva in seguito tramite l'educazione (è un costrutto culturale, non naturale).<br /><br />> le persone che non provano nessuna emozione <br />Le persone che non reagiscono ad azioni positive o negative, comunque provano emozioni (anche se magari faticano ad esserne consapevoli), ma non reagiscono per vari possibili motivi:<br />- Sono sconnessi dalle loro emozioni, non sanno cosa sentono<br />- Sono molto frenati o bloccati dalla loro educazione, e/o reprimono le emozioni<br />- Sono forti ed equilibrate, quindi sanno gestire le loro emozioni e scegliere la reazione appropriata (come supponi anche tu).<br /><br />Nessuno nasce solo buono o cattivo (tranne rari casi di danni cerebrali), ma tutti abbiamo in noi entrambi i potenziali (luce ed ombra, angelo e demonio). <br />Come li esprimiamo dipenderà:<br />- dalla nostra personalità di base<br />- da come le nostre esperienze ci formano<br />- dalla situazione del momento (che può portare un buono a fare il male, e viceversa).<br /><br />Infine, concordo che nessuno ha solo amato od odiato: tutti abbiamo fatto cose buone ed altre discutibili (per debolezza o perché ci sembrano giuste), tutti siamo un misto di virtù e difetti (in varia combinazione).<br />Vale per ogni essere umano :-)Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-43277366292406722442016-08-03T16:58:19.060+02:002016-08-03T16:58:19.060+02:00Mi tolga una curiosità, il fatto di ricevere un in...Mi tolga una curiosità, il fatto di ricevere un insulto, un'offesa, un'umiliazione, un tradimento ecc. porta istintivamente una persona a soffrire? Pensiamo ad un gruppetto di bambini, uno che prende in giro l'altro perchè, ad esempio, è in sovrappeso oppure perchè balbetta, automaticamente l'offesa ricevuta è sintomo di sofferenza per la vittima? Oppure anche un gesto positivo, un complimento di una persona, magari ti dice "hai dei bellissimi occhi", automaticamente apprezzi e ne sei grato? Sembrano tutte reazioni oggettive, cioè un complimento porta una reazione e un'offesa ne porta un'altra. Molto probabilmente quello che sto per dire ora magari è uno sbaglio ma sembra che già da molto piccoli percepiamo le cose che ci fanno bene o male tramite le proprie emozioni, visto che ancora un bambino non ha la consapevolezza che può avere un adulto. Arrivando a questo punto, le persone che non provano nessuna emozione tramite qualche azione positiva o negativa subita possono essere di due tipi: non capiscono realmente ciò che subiscono (a me pare improbabile questa opzione) oppure hanno raggiunto un certo livello di forza e maturità che, ricevendo un'umiliazione ad esempio, si sente offeso in un certo senso ma non si lascia prendere dallo sconforto. A mio modo di vedere sembrerebbe cosi riassumendo un po' il funzionamento delle reazioni degli esseri umani in linea di massima. Tornando alla sofferenza, il più delle volte, pare inevitabile il cambiamento, ad esempio una persona troppo buona, a lungo andare, la sofferenza lo può "trasformare" e di conseguenza reagisce in maniera diversa alle situazioni. Io non credo che esistano persone nate già buone o nate già cattive, probabilmente possono sviluppare una parte un po' di più rispetto a un'altra, ma emozioni belle e brutte le proviamo tutti in fin dei conti e non penso che ci sia persona al mondo che abbia solo amato, cosa ne pensa?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-87038020867168539672016-07-28T05:56:45.812+02:002016-07-28T05:56:45.812+02:00Grazie ancora per i complimenti :-)
Discipline co...Grazie ancora per i complimenti :-)<br /><br />Discipline come la psicologia (ma anche altre come filosofia o antropologia) sono utili per fare luce nel mistero dell'animo umano. E più comprendiamo noi stessi e gli altri, più abbiamo strumenti per gestire meglio la vita. <br />Non a caso già 2500 anni fa, la frase iscritta all'entrata del tempio di Apollo a Delfi diceva "Conosci te stesso" ;-)Valter Psicofelicitàhttps://www.blogger.com/profile/16924758303810492134noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8196124198704631015.post-82294309621790537692016-07-25T18:49:22.912+02:002016-07-25T18:49:22.912+02:00Questo articolo è a dir poco illuminante, soprattu...Questo articolo è a dir poco illuminante, soprattutto la parte finale "superare la sofferenza". Davvero, leggendolo e rileggendolo ancora è come se mi avesse fatto da richiamo, non so se mi spiego. Non vorrei stare di nuovo qui a ringraziarla per avermi mostrato questo blog, ma una parte del mio cambiamento è anche grazie a queste informazioni e io, sicuramente, ho avuto il merito di aprire le porte alla mia crescita. Comunque, tralasciando questo, penso proprio che una disciplina come la psicologia sia fondamentale nel corso della nostra esistenza. Ho notato come in qualsiasi ambito, la psicologia entra sempre in gioco, anche nelle semplici relazioni tra persone. Imparare la psicologia ti forma, ti fa conoscere, ti fa riflettere, penso che debba essere introdotta nelle scuole, cosi forse ci sarebbero meno problemi tra comuni mortali e, soprattutto, con noi stessi.Anonymousnoreply@blogger.com