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Amore incondizionato

“Una giovane donna si staccò dalla folla e chiese
'Grande profeta, dicci come possiamo trovare
un amore che sia incondizionato, incrollabile e infinito'.

Il profeta non rispose subito.
Guardò in lontananza, raccogliendo i suoi pensieri.
Il silenzio discese sulla moltitudine.
Poi rivolse lo sguardo alla fanciulla, e disse:
'Prenditi un cane'.”

("Il Profeta" di Kahlil Gibran, ediz. apocrifa ;-)

Molte persone (e specialmente donne) desiderano un amore incondizionato, totale, assoluto e definitivo: qualcuno che le ami senza se e senza ma, a prescindere ed eternamente.
Come mostra ironicamente la citazione iniziale, questa aspettativa è però del tutto irreale, per diverse ragioni:
  • Le relazioni sono basate sulla soddisfazione dei bisogni reciproci (cioè, scegliamo partner che nutrano i nostri bisogni).
    ---> Quindi l'affezione di ogni partner è "condizionata" da quel che riceve (o meno) e da quanto è felice: se smettiamo di nutrire i suoi bisogni, ovviamente il suo amore per noi comincerà a vacillare (chi mai vorrebbe stare con qualcuno che non gli dà assolutamente nulla?).
  • Il concetto di amore incondizionato è basato sull'idea di un partner che esista in funzione mia, non come individuo separato: qualcuno che vive solo (o prima di tutto) per rendermi felice, per occuparsi di me, per assecondare ogni mia esigenza. E che quindi continui ad amarmi a prescindere da quello che sono, che faccio e che gli dò.
    ---> Ma in realtà ognuno è un individuo con gusti, esigenze ed inclinazioni proprie, diverse da quelle altrui. Quindi non può esistere un partner che viva solo in funzione dell'altro (fuori dalle opere di fantasia).
  • Un amore realmente incondizionato può esistere solo tra genitori e figli (almeno in teoria; in pratica spesso non accade nemmeno in quel caso). Il genitore ama il figlio non per le sue qualità o capacità, ma semplicemente perché esiste*.
    ---> Ma ogni altro tipo di relazione funziona in modo diverso: vive in un equilibrio di dare e ricevere, è legata a quello che siamo e offriamo. E' questo il motivo per cui non amiamo chiunque, ma solo le persone che corrispondono a certi nostri criteri (anche quando non sappiamo quali sono).

“Un amore incondizionato
può esistere solo tra genitori e figli”

* In effetti nemmeno l'amore di un genitore è completamente disinteressato: da un punto di vista genetico, un genitore ama i propri figli perché perpetuano se stesso (come mostra Richard Dawkins in "Il gene egoista").

Sogno e realtà

A volte questo tipo di amore sembra possibile, specialmente nelle fasi iniziali dell'innamoramento, in cui ciascuno vive in funzione dell'altro e l'amore è tutto quello a cui riusciamo a pensare. Ma l'innamoramento è uno stato temporaneo in cui siamo come "drogati", idealizziamo il partner e ci appare perfetto. E' come un sogno meraviglioso da cui però, inevitabilmente, prima o poi ci svegliamo.

Crediamo all'amore incondizionato anche perché la cultura romantica ci ha condizionati a credere che sia normale, che la monogamia a vita sia naturale. I film romantici ci fanno credere che quando qualcuno ci ama davvero pensa sempre a noi e non desidera altro - ma questa non è la vita reale. Infatti nella vita reale le relazioni sono costellate di conflitti, tradimenti e separazioni.

Perché i cani amano in modo incondizionato?

Si potrebbe pensare che se un cane può amare in modo incondizionato, allora quel tipo di amore è possibile, e magari anche certe persone possono viverlo. Ma a parte l'ovvia considerazione che cani ed umani sono alquanto diversi, i motivi per cui i cani possono amare in quel modo non sono quelli che vorremmo in un partner:
  • I cani (domestici) sono creature dipendenti. Vedono il padrone umano come il loro "capobranco" a cui si sottomettono.
  • I cani (domestici) sono stati selezionati da migliaia di anni per incrementare tratti come la fedeltà e l'obbedienza (i cani selvatici si comportano in tutt'altro modo). Per avere lo stesso risultato con gli umani dovremmo applicare uno stretto programma di selezione genetica.
  • I cani hanno molto meno bisogno di varietà degli umani. A un cane puoi dare la stessa zuppa tutta la vita, e lui la mangerà sempre con lo stesso entusiasmo; provate a farlo con un essere umano...
Inoltre, in natura i cani non sono fedeli nè monogami: la fedeltà che associamo loro è quindi il risultato di una distorsione della loro natura fondamentale, ovvero di animali sociali ma indipendenti.

Per avvicinarsi alla capacità di amore incondizionato che i nostri cani ci dimostrano, un essere umano dovrebbe essere addomesticato, sottomesso e dipendente. Ma una tale persona non ci piacerebbe, difficilmente potremmo stimarla.

Contraddizioni femminili

Questo è particolarmente vero per le donne, che sono istintivamente attratte da uomini forti, sicuri e audaci... che però poi vorrebbero anche sempre disponibili, obbedienti e fedeli - una evidente contraddizione. In poche parole, in amore le donne vorrebbero tutto (ed è per questo che non lo trovano mai).

Come scrive questo blogger esperto in relazioni, le donne sognano di trovare un partner che sia "maschio Alfa" (dominante) ed anche sottomesso a lei: una contraddizione in termini. Quando gli si fa notare che non può esistere (proprio come l'amore incondizionato), respingono i fatti e si ostinano a credere che per loro sarà diverso.

“In amore le donne
vorrebbero tutto
(ed è per questo
che non lo trovano mai)”

Tu sai amare in modo incondizionato?

Se davvero credi nell'amore incondizionato, chiediti se tu stesso ne sei capace e disposto a viverlo: continueresti ad amare allo stesso modo un partner che...
  • ti ignora?
  • ti mente?
  • non si cura dei tuoi bisogni?
  • fa sesso con altre persone?
  • ti tratta male?
  • ti abbandona?
Se hai risposto di no, sei un essere umano del tutto normale. E forse hai iniziato a vedere che l'amore incondizionato non è cosa da esseri umani. E' una bella favola, un po' come Babbo Natale e Superman.

E' naturale che i nostri sentimenti vengano influenzati dal modo in cui il partner ci tratta e da quello che riceviamo. Non amiamo in modo cieco e astratto: una relazione è come una danza di coppia, dove ogni gesto dell'uno ha un effetto sui movimenti dell'altro.

Alla ricerca del genitore perduto

Se senti così forte il bisogno di amore incondizionato, forse quello che stai realmente cercando è l'amore dei tuoi genitori, che magari non hai ricevuto, o che ti hanno dato molto diversamente da come avresti voluto. Chi è stato amato adeguatamente da bambino, da adulto sviluppa la capacità di amare in modo realistico, senza aspettative irreali o bisogni idealizzati.
Viceversa, chi è stato "amato male" o non abbastanza dai propri genitori, spesso arranca nella vita continuando a cercare quell'amore puro e totale che solo un genitore amorevole può dare (ma di cui molti genitori spesso non sono capaci).

Amami sempre e comunque

In altri casi il bisogno di amore incondizionato può indicare aspetti della personalità poco equillibrati, ad esempio:
  • Atteggiamenti di pretesa ("Mi devi amare anche se sono insopportabile").
  • Negazione di responsabilità ("A prescindere da come mi comporto, voglio essere amata").
  • Mancanza di autostima ("Vorrei essere amato anche se non me lo merito, o se non valgo nulla").
In casi come questi, la persona teme di non aver sviluppato un'adeguata capacità di farsi amare, ma vuole essere amata comunque. L'amore viene visto come un "diritto" da esigere ("Devi amarmi, a prescindere"), invece che come naturale conseguenza delle proprie qualità ("Vengo amato perché sono amabile").

L'amore adulto

Per finire, una precisazione: quando smentisco l'ideale di amore incondizionato, non sto negando la possibilità di amare in modo sincero, generoso o disinteressato:
  • Possiamo amare sinceramente, anche se a certe condizioni (non è sano escludere l'amor proprio e il rispetto per se stessi).
  • Possiamo amare anche senza chiedere nulla in cambio, ma non sempre (altrimenti ci ritroviamo svuotati).
  • Possiamo amare anche dimenticando noi stessi, ma non a lungo (non senza farci del male, quantomeno).
Quando parlo di amore realistico, "adulto", non parlo di una mera transazione (ti dò qualcosa per avere in cambio altro). Parlo di un amore sincero e che ha a cuore l'altro, ma senza dimenticare se stesso e che reagisce - com'è naturale - ai cambiamenti nella relazione. L'amore maturo di cui parlo è un amore generoso, ma non sbilanciato; che considera tutte le persone coinvolte, non solamente una.

Credere che l'altro debba amarci senza condizioni, a prescindere dalle nostre azioni, è una pretesa infantile di onnipotenza; che esclude il principio di realtà e la responsabilità personale (la consapevolezza che le mie azioni producono delle conseguenze, di cui sono responsabile). Ha ben poco a che fare con l'amore autentico: è più che altro un grido di dolore, un'invocazione di aiuto.


"L'amore vero è come il sole intorno a una pianta: la investe di luce e di calore ma la lascia diventare ciò che è."
(G. Sovernigo)

"Sai che si tratta d'amore quando tutto ciò che desideri è che l'altro sia felice, anche se tu non sei parte della sua felicità."
(Julia Roberts)

"Non c’è amore sufficientemente capace di colmare il vuoto di una persona che non ama se stessa."
(Irene Orce)


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